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lunedì 31 luglio 2017

Love Generation
Noelle Olsen
Bentornati sognatori e sognatrici, riprendiamo a parlare di libri partendo da Love Generation di Noelle Olsen, recensito dalla nostra Lucia de La filosofia di Lucy.
Trama: "...quella di Arianna era veramente la 'Generazione d'Amore' che descriveva Bob? Una generazione di svalvolati sognatori? Una generazione custode del più grande dei sentimenti?" Anno 2006. Arianna Lombardi, diciottenne studentessa dell'ultimo anno di liceo, vive una vita quasi perfetta: famiglia benestante, feste in yacht, amici a volontà. Arianna, però, custodisce un segreto. O meglio: custodisce una persona dentro di sé di cui è segretamente innamorata. Lui, Tommy Ferrari, il classico belloccio popolare e altezzoso. S'incontrano spesso, tra feste e ore scolastiche, come se una forza misteriosa voglia sempre intervenire sui loro destini. Tutto sembra andare a gonfie vele nella vita di Arianna, quando una notizia sconvolgente si abbatte su di lei come un fulmine a ciel sereno, in quella calda giornata di agosto, cambiando per sempre la sua vita. Un evento capace di inaugurare una catastrofe silenziosa, sistematica. Tutto quel castello di sogni, speranze, illusioni giovanili, rimpiazzato giorno dopo giorno da una realtà tortuosa, fatta di preoccupazioni e responsabilità. Una notizia che cela dietro di sé una verità molto più agghiacciante. Arianna si troverà ad affrontare, come tanti altri suoi coetanei, il lungo percorso in cui vede il suo mondo innocente, la sua ''generazione d'amore'' trasformarsi in un mondo crudo e colpevole. Il cammino dall'adolescenza all'età adulta.
Recensione: Inizio questa recensione facendo una piccola premessa, ho circa 20 anni più di Arianna, la protagonista del libro, ciò vuol dire che per me seguire le vicende di una giovane adolescente è stato come fare un tuffo nel passato. La vicenda è ambientata nel 2006 e personalmente è stato piacevole ricordare quel periodo, a maggior ragione se guidata dalla colonna sonora di quell’anno, visto che l’autrice cita molte canzoni, fra le quali appunto Love Generation che dà il titolo al libro. Per chi come me non è più una ragazzina già da un pezzo, è stata una bella occasione per rivivere uno dei periodi più eccitanti e allo stesso tempo burrascosi della propria vita: l’adolescenza. Così, ecco ben descritte alcune tappe fondamentali quali l’esame di maturità, la conquista della patente, l’arrivo del primo vero amore. Il tutto è raccontato attraverso gli occhi della diciottenne Arianna e delle sue amiche, così cariche di entusiasmo e allo stesso timorose nei loro approcci con i primi ragazzi, combattute fra il desiderio di amare ed essere amate, e la paura di esser prese in giro. E quale ragazza non ricorda quel miscuglio di sensazioni?
Il libro è ben scritto, in alcuni punti risulta poco scorrevole e l’autrice si perde talvolta in giri di parole un po’ troppo ricercati e non necessari per esprimere concetti semplici, ma non si può negare che abbia una buona proprietà di linguaggio e una apprezzabile padronanza della lingua italiana.
Una nota dolente sono i personaggi, per lo più adolescenti figli di papà viziati, egocentrici e capricciosi. Non sono riuscita ad affezionarmi a nessuno di loro, nemmeno ai due protagonisti. Le figure maschili in modo particolare ne escono proprio male, se pensiamo a Lapo succube in maniera inverosimile e surreale di una madre eccessiva e onnipresente, ma ancor di più Tommy, che in teoria dovrebbe essere il ragazzo dei sogni di Arianna e considera le donne, cito testualmente “… un mucchio di sciacquette senza personalità con un unico desiderio: scopare”. Lo vedremo però ovviamene cambiare proprio grazie all’amore. Per quanto riguarda Arianna, inizialmente non ho condiviso nessuna delle sue decisioni e delle sue reazioni, le ho ritenute tutte esagerate e poco comprensibili. Sono però tornata sui miei passi, cercando di ricordare l’impulsività e l’impeto che guidavano le mie scelte da adolescente, e ho in parte compreso, anche se non del tutto, le reazioni del personaggio. La storia nella prima parte è piuttosto lenta. A parte descrivere le giornate dei ragazzi fra scuola, discoteca, feste e rave party, succede ben poco e io mi sono ritrovata a metà libro a chiedermi quando finalmente ci sarebbe stato il colpo di scena anticipato nella trama. Nella seconda parte le cose migliorano leggermente, tiene banco la storia tormentata fra la giovane di buona famiglia e il bel tenebroso che per la prima volta s innamora sul serio, una storia già vista ma che ha sempre il suo fascino, immagino soprattutto per le lettrici adolescenti. Sono rimasta abbastanza spiazzata dal finale, l’autrice conclude con una domanda che non vi svelerò, e lascia che ogni lettore trovi la propria personale risposta.

Voto: 






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